E’ decisamente un momento d’oro per la creazione di nuovi supporti digitali in grado di rendere sempre più complessa e varia l’interazione con un nuovo mondo di immagini, spesso dalle caratteristiche inusuali: nonostante la realtà aumentata, al pari della realtà virtuale, stia infatti continuando a conoscere un aumento costante di interessati e fruitori regolari, il mondo degli ologrammi e delle rappresentazioni tridimensionali si prepara ad evolversi per dar fondo a tutte le sue capacità e risorse.
Tutto questo è garantito dall’arrivo di Holus, un display di natura olografica in grado di convertire in immagini 3D i contenuti mostrati sugli schermi dei nostri device preferiti, sia che si tratti di smartphone o PC. La nuova intuizione è di H+ Technology ed al momento è approdata sulla celebre piattaforma di Kickstarter, in attesa di un buon crowdfunding che la porti ad essere realizzata.
Di Holus, al momento, sono noti alcuni interessanti, per quanto rudimentali, render: si tratta di un parallelepipedo contenente all’interno una struttura a piramide, che permette di ricevere la proiezione dei contenuti per essere poi riflessi da diverse angolazioni con risoluzione 1600 x 1600 pixel per ogni lato da cui l’immagine verrà mostrata.
Come sappiamo, gran parte della qualità visiva di un ologramma dipende direttamente dalla posizione dell’utente rispetto alla linea visiva che da esso lo separa, quindi per avere l’effettiva sicurezza di una buona visione, Holus adotterà il tracciamento dell’utente e della sua posizione attuale.
Per chi apprezza utilizzare i propri dispositivi con il solo movimento della mano, oppure delle comode gesture, saranno disponibili sensori quali Kinect, la cui compatibilità è accertata in quanto Holus presenta già SDK adatti ad essere utilizzati su Windows, iOS, Android, Linux così come i principali game engine. Sono quindi sempre più lontani i momenti in cui per emulare un’immagine olografica era necessario un complesso sistema di proiettori in grado di trasmettere su più piani geometrici la stessa immagine per fornire l’impressione olografica.
Impossibile, quindi, negare che Holus, non appena sarà diventato molto più di un concept su Kickstarter, potrà offrirci intrattenimento e comunicazione in grado di competere con la realtà virtuale più raffinata in arrivo su Oculus Rift e Hololens di Microsoft, alle prese con gli ultimi ritocchi ai loro nuovi visori: restate quindi aggiornati sulla prossima rivoluzione portata dal nuovo device, che seguiremo passo dopo passo, seguendoci su queste pagine.
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