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Samsung, creata un’unità SSD da record: 16 Terabyte e un milione di operazioni al secondo

La rincorsa all’innovazione delle unità a stato solido (SSD), oltre ai classici grandi nomi dello storage di massa quali Seagate, Kingston e Western Digital, sembra portare anche il nome di Samsung, che non ha mai fatto mistero del proprio impegno nel ricercare un consistente miglioramento delle unità fisiche di memoria, partendo dalle microSD per arrivare agli ultimi ritrovati della tecnologia.

Questo si nota in particolar modo dall’ultima fatica della casa coreana, reduce da un grande successo, ovvero l’aver creato la prima unità SSD di più eSAlevata capienza al mondo, record che si sovrappone alla creazione dell’unità di storage dotata di maggiore spazio, a prescindere dal tipo di supporto utilizzato, battendo quindi anche i classici hard disk.

SSD Samsung 16 Terabyte

Il nome dell’unità è PM1633, destinato a diventare una marca conosciuta per via della sua tecnologia V-NAND, sostanzialmente un metodo in grado di rendere più densa la capacità dell’unità di storage a 256 Gigabit, a cui si affacciano delle prestazioni in lettura e scrittura particolarmente definite.

Pur essendo il primo prototipo della nuova serie di SSD: un milione di IOPS (operazioni di input/output al secondo), un record difficilmente eguagliabile per un’unità con simile capienza, allo stato attuale delle cose.

La nuova unità non è momentaneamente destinata al segmento consumer dell’utenza, tuttavia si tratta di uno dei primi esperimenti che aprirà le porte ad un mondo futuro in cui lo storage su unità a stato solido non sarà più vincolato da termini tecnici, permettendo alla tecnologia 3D NAND di soppiantare definitivamente il limite di costo per GB dello spazio su memorie SSD.

Prima di giungere a tale record che sembra eliminare definitivamente tutti i tipici problemi legati agli SSD, vi erano alcuni piccoli accorgimenti che potevano essere utilizzati per rendere più veloci gli SSD e di conseguenza velocizzare il sistema.

Assieme alle novità proposte all’ultima convention Flash Memory Summit 2015, Samsung si è quindi distinta per questo ingegnoso approccio alle memorie di massa, che di certo nei prossimi anni sarà in grado di evolvere grazie alla rivalità tra tutti gli innovatori di questo campo: attenderemo quindi le risposte dei leader dello storage per scoprire chi. nel 2015, abbia più risorse a disposizione per offrirci soluzioni ideali.

16 Agosto 2015 Archiviato in:News

Roberta Betti

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