Xiaomi è indubbiamente uno dei produttori cinesi che più si è dato da fare durante il 2016, sfornando i nuovi Redmi (tra cui principalmente Redmi 3 e il nuovissimo Redmi Pro, flagship Android annunciato poche ore fa), una serie di action cam e un wearable dedicato ai tecnofili più attivi (Xiaomi Mi Band 2).
Non poteva quindi ovviamente mancare l’annuncio di un notebook dalle caratteristiche decisamente inaspettate, dal momento che il nuovo esperimento Xiaomi in merito sembra trarre fortemente ispirazione da un dispositivo di cui tutti abbiamo sentito parlare: nientemeno che il MacBook Pro di Apple.
Il nome del primo laptop Xiaomi dotato di OS Windows 10 è proprio Xiaomi Mi Notebook Air e, come da slogan, promette “una performance ultra in un telaio ultra leggero”, un evidente riferimento alle capacità tecniche del laptop nonostante il suo peso sarà effettivamente ridotto rispetto alla media dei prodotti della sua stessa qualità.
Mi Notebook Air dovrebbe presentarsi, dopo l’annuncio ufficiale Xiaomi, in due varianti, che differiscono innanzitutto per l’ampiezza dello schermo, rispettivamente di 12,5 e 13,3 pollici. Non ci sarà inoltre da lamentarsi in merito ai materiali scelti per conferire leggerezza al laptop: alluminio con spessore max 14,8 mm, registrando quindi un primato rispetto a MacBook Air che ammonta a 17 mm.
Xiaomi ha inoltre prestato molta attenzione alla qualità costruttiva del display, un vetro antiriflesso con estensione edge to edge (quindi senza cornici superflue o ingombranti, adatte per rendere il notebook ancora più trasportabile) e soprattutto una durezza che può essere classificata a livello sperimentale al livello 7 della scala di Mohs, ovvero la stessa di minerali come il quarzo, un buon sostituto al classico Gorilla Glass.
Curata anche la connettività generale di Xiaomi Mi Notebook Air, con porte USB Type C, USB 3.0 e ovviamente modulo Wi-Fi e Bluetooth 4.1. La dotazione hardware integra un chipset a due core Intel i5-6200U, accompagnato da ben 8 GB di RAM, SSD con una quantità di spazio disponibile accettabile, ovvero 256 GB per quanto riguarda il modello con display più grande; lasciando invece alla versione 12,5 pollici un processore Intel Core M3-6Y30, 4 GB di RAM e SSD 128 GB.
Sicuramente ci troviamo dinanzi a un laptop molto importante per il futuro di Xiaomi, e che anche in occidente potrebbe suscitare molta curiosità, soprattutto grazie alle personalizzazioni per connettere Notebook Air alla smartband Mi Band 2 e dare accesso a Mi Cloud: aspettiamo quindi di scoprire se il primo tentativo di Xiaomi nel dare concorrenza ad Apple ha avuto almeno parte del successo sperato.
Lascia un commento