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Chromecast al Google I/O 2015: le novità introdotte per il dongle di Google

Nei giorni scorsi c’è stato il Keynote targato Google I/O 2015 dove sono state presentate varie novità tra cui il nuovo Android M e le nuove caratteristiche software della Chromecast. Anche se in molti aspettavano l’uscita di una seconda Chromecast sicuramente non rimarranno delusi viste le novità lato software del piccolo dispositivo Google.

Google Chromecast Google I/O 2015

Per chi non lo sapesse, la Google Chromecast è un dispositivo che si collega a qualsiasi televisore tramite porta HDMI insieme ad una porta USB per l’alimentazione del dispositivo. La sua funzione principale consiste nello streaming video di uno smartphone, tablet o del browser Chrome, quindi possiamo trasmettere giochi, video e foto dai nostri dispositivi alla TV.

Queste erano le funzioni principali prima del Google I/O 2015, adesso il dispositivo low cost (solo 35€) di BigG ha nuove funzionalità che permettono un maggiore intrattenimento grazie alle nuove API che verranno appositamente rilasciate agli sviluppatori.

Le novità più interessanti sono principalmente due:

  • Game Manager
  • Remote Display

Game Manager

Game Manager permette di giocare in multiplayer collegandosi ad una stessa partita. L’unico requisito è che ognuno abbia un proprio smartphone per partecipare alla partita in corso. In questo modo sarà possibile creare delle vere e proprie competizioni in locale in multiplayer.

Remote Display

Il remote display permette di avere 2 contenuti diversi di una stessa applicazione, il primo sulla TV e il secondo sullo smartphone. Per esempio prendiamo in considerazione un’applicazione per l’editing foto dove sulla TV vediamo l’immagine con le modifiche apportate e sul telefono (meglio tablet in questo caso) possiamo visualizzare la foto e gli strumenti utili alla modifica.

Chi ha avuto esperienze di gioco con la console Nintendo Wii U può comprendere a pieno le potenzialità della Chromecast visto che si basa sul medesimo principio.

Anche se non è un nuovo dispositivo a livello hardware lo sarà sicuramente dal lato software grazie alla fantasia degli sviluppatori e alle nuove API messe a loro disposizione. Viste le novità comprereste la Google Chromecast?

31 Maggio 2015 Archiviato in:Google

Andrea Bravaccino

Laureando in Scienze Informatiche alla Federico II di Napoli, appassionato di smartphone e tablet, soprattutto del loro modding! Mi affascina tutta la tecnologia in genere!

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