Eccoci insieme per analizzare un gioco che sta facendo parlare molto di se in questi ultimi tempi, Alien Isolation, il nuovo gioco horror realizzato da The Creative Assembly e pubblicato da SEGA, che ha come protagonista la mostruosa creatura denominata Alien, che abbiamo imparato a conoscere negli anni addietro grazie ai numerosi film che lo hanno visto come antagonista/protagonista e anche i giochi che hanno avuto successo. Scopriamo insieme com’è stato questo nuovo gioco.
TRAMA
La vicenda che si trova dietro Alien Isolation è molto classica; ci troviamo a vestire i panni di Amanda Ripley, la figlia di Ellen Ripley, la quale quindici anni prima è scomparsa sulla nave Nostromo. La figlia non ha mai smesso di cercare la madre, e mentre la prima ha cercato di mantenersi lavorando come meccanico spaziale, arriva una soffiata da parte di Christopher Samuels, un androide che la informa che è stata ritrovata la scatola nera della Nostromo.
Amanda non ci pensa due volte e parte nuovamente per una missione con Samuels, ma mentre si avvicinano alla stazione spaziale Sevastopol, dove dovrebbe trovarsi anche la Nostromo, i compagni della protagonista si disperdono nello spazio, lasciando Amanda completamente sola. Esplorando questo gigantesco complesso, scoprirà che qualcosa non va: gli uomini combattono tra loro per la sopravvivenza, ma c’è una minaccia ancor più grande di loro, infatti, un Alien adulto si aggira per l’intero complesso facendo una vera e propria strage. Amanda dovrà cercare di sopravvivere con le proprie forze, facendo luce sul mistero riguardante la madre e anche scoprendo cosa sta accadendo in questa astronave.
Voto: 8
GRAFICA
Il motore grafico di Alien Isolation a primo impatto, guardando le immagini, potrebbe sembrare veramente pesantissimo, ma giocando qualche minuto, ci si può rendere conto che il tutto è stato perfettamente ottimizzato nella versione PC. Con la nostra AMD 7950 siamo riusciti a giocare alla risoluzione 2K con tutti i dettagli al massimo senza riscontrare alcun calo del framerate.
I giochi di ombre sono il vero punto forte di questo gioco, che contribuiscono a rendere l’atmosfera veramente molto cupa e trasformano gli ambienti della nave, che potrebbero sembrare sicuri e confortevoli, in un vero e proprio inferno claustrofobico. Anche le texture sono davvero ben fatte, anche se guardando nel dettaglio nelle sezioni in game si può notare che ci sono alcuni elementi le cui texture sono di bassa qualità.
Il momento in cui ci si può rendere conto del livello grafico del gioco è nelle sequenze di intermezzo, dove si possono apprezzare i modelli tridimensionali dei personaggi e anche il grande lavoro che è stato fatto per renderli estremamente realistici.
Voto: 9
AUDIO
Il comparto audio è veramente efficiente, con un doppiaggio in italiano degno di un film hollywoodiano. Riuscirete a sentire il terrore nella voce di Amanda man mano che si addentra sempre più all’interno dell’astronave, con una voce rotta dal pianto e sempre terrorizzata, lasciando intuire che siamo ai comandi di un essere umano e non del solito eroe che non teme nulla.
Anche la colonna sonora contribuisce a rendere l’atmosfera sempre più ricca di suspance, generando costante ansia nel giocatore, temendo di poter essere attaccato da qualcosa o qualcuno quando meno se lo aspetta.
Voto: 9
GAMEPLAY
La parte interessante di Alien Isolation è l’esperienza di sopravvivenza e il modo in cui è stato reso tutto ciò. Le munizioni sono estremamente rare, e bisognerà fare affidamento su tutto quello che si riuscirà a trovare per sopravvivere ad umani, e non. Grazie a degli schemi che troverete qui e là, potrete costruire delle armi di emergenza che vi aiuteranno a distrarre i nemici, ma mai ad ucciderli; anche la durata della batteria della torcia è veramente bassa, instaurando un costante meccanismo di ricerca delle scorte per proseguire, proprio come se ci si trovasse sul serio in una situazione di pericolo.
L’unica pecca si può notare ai livelli di difficoltà più alti, dove possiamo renderci conto che l’intelligenza artificiale è troppo “perfetta”; vediamo infatti gli umanoidi e non che riusciranno a vederci anche a chilometri di distanza e raramente mancheranno il bersaglio, uccidendoci con due o tre colpi; se analizziamo la questione da un punto di vista differente però, possiamo dire che tutto questo fa parte del gioco, per rendere ancora più realistica l’esperienza di gioco e lasciare sempre meno possibilità di sopravvivenza del giocatore.
Voto: 8
GIUDIZIO
Riassumendo, Alien Isolation è dedicato ai giocatori che cercano la vera e propria esperienza di sopravvivenza senza armi, in un luogo senza fuga e con un alieno sempre che insegue il protagonista. Non è consigliato ai giocatori che vogliono avventurarsi per la prima volta in un survival horror, perché è davvero molto difficile riuscire a completarlo, mentre è molto facile rimanere terrorizzati mentre si esplora l’astronave.
Grafica a livelli molto alti, una fluidità che farà piacere anche a coloro che dispongono di un computer di fascia media e atmosfera perfettamente ricreata. Forse si poteva fare qualcosa di più per rendere magari più vario il gioco, perché a lungo andare tutto si riassume semplicemente in ricerca nuovo strumento per andare avanti/nuovo ostacolo/ricerca nuovo strumento per andare avanti; nonostante questo, possiamo dire che dopo tanti anni, finalmente è arrivato un gioco degno della fama di Alien.
Voto: 9
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