Arriva anche all’interno di una delle più popolari app di messaggistica del mondo la tanto attesa crittografia end-to-end, che ha fatto molto discutere utenti ed esperti di sicurezza digitale negli ultimi mesi. Facebook Messenger si evolve quindi a nuovi livelli e raggiunge finalmente in termini di privacy vette più alte rispetto ad ora, permettendo conversazioni segrete tra utenti, e dal lato tecnico difficilmente intercettabili.
Le indiscrezioni di cui abbiamo sentito parlare sono quindi vere; Facebook Messenger riparte da nuovi standard di protezione, includendo funzioni tra cui un Timer che ci permetterà di impostare, direttamente dall’interfacci,a per quanto tempo i messaggi ed i file condivisi potranno essere visualizzati dal nostro interlocutore, ed anche una modalità di consultazione delle chat indipendente dalla versione Web di Facebook, evitando che persone non autorizzate possano leggerle.
L’evoluzione di Messenger ha seguito tappe sempre più diversificate nel corso del tempo; ricorderemo infatti i primi sforzi del social network di Zuckerberg tesi ad eliminare innanzitutto l’invio e la ricezione di spam e malware attraverso la chat integrata nella piattaforma.
L’attenzione degli utenti alla propria privacy, mai abbastanza tutelata, ha portato Facebook ad introdurre un’ulteriore funzione di crittografia end-to-end.
In breve, come già avviene su altri messenger, questa particolare tecnologia integra un algoritmo che rende leggibili le conversazioni scritte esclusivamente da mittente e destinatario; riducendo e quasi azzerando la possibilità che ci siano dei terzi intercettatori all’ascolto. Questo comporterebbe anche l’impossibilità da parte di Facebook di accedere ai contenuti dei messaggi segreti, rendendo il meccanismo realmente indipendente e sicuro.
Al momento l’opzione end-to-end sembra avere qualche limitazione, tra cui l’assenza di comandi per inviare GIF, allegati e file in generale; tuttavia sono compromessi che almeno nelle prime fasi di sviluppo del nuovo Messenger possono essere accettati in attesa di una versione più evoluta. Il test per il rollout dell’app inizierà a breve, durante questa estate, e i feedback raccolti permetteranno a Facebook di conoscere meglio quali altri strumenti potranno servire agli utenti.
Anche Facebook Messenger si allinea quindi ai nuovi standard proposti per la comunicazione tramite chat: come reagirà Telegram, che rimane tra le applicazioni pioniere per l’aggiunta di questa funzione, e le ha permesso di attirare tantissimi iscritti entusiasti dei livelli di sicurezza proposti?
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