WhatsApp gratuito per tutti gli utenti e su qualsiasi piattaforma: non si tratta di uno scherzo organizzato da qualche buontempone del Web, ma una notizia ufficiale che è stata ribadita dal blog ufficiale dell’app di messaggistica più diffusa al mondo, che di certo ha suscitato la felicità dei milioni di utenti finora costretti a pagare una quota di abbonamento (0,89 Euro annui) per poter continuare ad usufruire dell’instant messenger dopo 12 mesi dal primo utilizzo.
La news ha fatto il giro del mondo in pochi attimi, e ricalca, nelle sue intenzioni, un ragionamento di Jan Koum, CEO di WhatsApp che si è espresso sul presente e sul futuro della messaggistica online alla conferenza Digital Life Design, tenuta a Monaco: “Osserviamo WhatsApp crescere, ma ci rendiamo conto che il modello a pagamento non soddisfa”, queste sono le sue parole, a supporto del fatto che una parte dell’utenza di WhatsApp non ha mezzi per disporre di una carta di credito, provenendo anche da paesi più poveri; oppure non è intenzionata a possederla.
Dal momento che lo sviluppo e la diffusione di WhatsApp dipende fortemente dall’adozione dell’app da parte di persone provenienti da diversi ceti sociali, eliminare questo piccolo ma grande limite viene visto da Koum e soci come un sacrificio necessario. A breve, partendo dalle prossime settimane, quindi, WhatsApp rimuoverà la necessità di pagare l’irrisoria tariffa richiesta finora, e per sempre, secondo quanto confermato dal blog ufficiale.
In molti si stanno chiedendo, quindi, se l’user experience sull’applicazione rimarrà la stessa, oppure se gli iscritti saranno soggetti alle prevedibili ondate di pubblicità, banner e pop up che purtroppo accompagnano spesso diverse app gratuite: WhatsApp ha confortato gli utenti annunciando che non sarà previsto alcun tipo di pubblicità, ottenendo invece i fondi necessari a sostenere lo sviluppo software e dei progetti collaterali attraverso la fornitura di servizi di telecomunicazioni per le imprese, di cui anche gli utenti potrebbero beneficiare in futuro per semplificare tante operazioni quotidiane con un click.
Il cambiamento di strategia di WhatsApp è sicuramente ben accolto da chi fino ad oggi ha preferito, nonostante il canone, questa applicazione alla rivale Telegram, che continua ad aggiornarsi e diventare sempre più competitiva. Come evolverà il rapporto tra le due applicazioni, in seguito a questa decisione?
Le prossime settimane saranno ovviamente decisive per scoprire i primi segni di un cambiamento delle preferenze dell’utenza, che seguiremo da vicino per molte altre news in arrivo sul mondo degli instant messenger.
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