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ASUS Chromebit, il nuovo computer stick con Chrome OS debutta in Italia

I microcomputer e i computer stick hanno conosciuto, a partire dall’ultimo anno, una vera e propria impennata in termini di prestazioni, compattezza e gradimento da parte di un pubblico che ricerca soluzioni portatili e all’avanguardia per allestire in pochi secondi un ambiente operativo del tutto simile a quello di un classico PC desktop.

Dopo l’arrivo ed il successo dei Compute Stick di Intel, è finalmente arrivato anche il turno di ASUS, con i suoi nuovi Chromebit, che si propongono di scrivere anche in Italia un nuovo capitolo della storia del portable computing. I Chromebit, come è facile intuire dal nome, sono computer stick incentrati completamente sul sistema operativo Chrome OS di casa Google, con specifiche tecniche ideali per chi vuole ripetere l’esperienza di un notebook ovunque ci si trovi, con il semplice ausilio di un monitor e di una tastiera Bluetooth.

ASUS chromebit

ASUS Chromebit, nonostante il peso di soli 75 grammi, presenta infatti un buon hardware: troviamo al centro dela piattaforma un chipset Rockchip RK3288-C, con processore 2D dedicato e supporto ai video a risoluzione 1080p per gli amanti dell’alta qualità su schermo, enfatizzata dalla presenza di una GPU Mali (modello T764), 2 GB RAM e 16 GB dedicati allo storage base.

Non può mancare ovviamente la connettività wireless, che in questo caso è facilmente permessa dal modulo Wi-Fi 802.11 (specifiche a/b/g/n/ac) e dal Bluetooth 4.0.

Anche il design di Chromebit, che ricalca quello di una classica penna USB dalle proporzioni più eleganti, è degno di nota, avendo collezionato diversi consensi e un Innovation Award al Consumer Electronics Show di Gennaio 2016 e un Good Design Award. Alla sua compattezza esteriore si aggiunge anche una facilità d’uso non indifferente, dal momento che Chrome OS ci faciliterà nell’accesso a tutte le piattaforme Google, con supporto nativo alle app di qualsiasi genere del Chrome Web Store.

Il nuovo ASUS Chromebit è quindi la soluzione ideale per chi preferisce essere costantemente connesso, e utilizzare soprattutto il cloud e le migliaia di applicazioni caricate sugli store ufficiali di Google: con un semplice monitor o addirittura lo schermo della nostra smart TV, è possibile impostare un setup di pochi secondi ed essere subito operativi: dai video Full HD alle classiche ricerche online, potremo avere a disposizione un ambiente in grado di soddisfare tutte le necessità dell’utente medio che non vuole separarsi dal proprio laptop.

15 Febbraio 2016 Archiviato in:Hardware

Roberta Betti

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