L’arrivo di nuovi dispositivi portatili caratterizzati da un sempre maggior numero di funzioni sembra aver dato una marcia in più a LG, che, con un investimento di circa 900 milioni in un nuovo impianto pronto ad entrare in azione a breve, inizierà la produzione di schermi pieghevoli, l’ultima frontiera dei display per i nostri device.
I cosiddetti schermi flessibili sono infatti riusciti a popolare gradualmente ogni angolo della nostra vita digitale, tra smart TV, smartphone con display edge, lo stesso top di gamma di LG Flex, e mille altre applicazioni potenziali, presenti e future.
E’ quindi logico cercare di soddisfare, per la casa coreana, gli utenti, differenziandosi dalle altre offerte per scoprire come essere protagonista in questo nuovo mondo.
La tipologia di schermo prodotta da LG farà capo a quella dei modelli OLED flessibili, molto promettente se considerato il numero delle sue applicazioni e la presenza su Galaxy S6 Edge, il nuovo Oppo R7 e Flex 2, alcuni dei top di gamma che li hanno sperimentati per primi.
La domanda sarà quindi piuttosto elevata, considerando che il settore delle smart TV che utilizzano questa tecnologia prevede un’impennata severa entro il prossimo triennio.
LG è certamente ottimista a riguardo, in quanto crede che la tecnologia OLED possa rappresentare un’innovazione addirittura superiore a quella che fu per i semplici LCD.
Tutto questo mentre si prepara un nuovo TV curvo, con pixel dalle capacità autoilluminanti, design affusolato e ricurvo come i nuovi trend vogliono e una nitidezza senza pari, che fornirà un prototipo sul quale i producer potranno basarsi per dare vita alla prossima generazione di televisori smart dal display ultrasottile.
E’ infine evidente che saranno in molti a beneficiare della nuova strategia LG, iniziando da Apple, che sembra aver espresso già apprezzamento per l’idea.
Che l’ormai antica competizione con Samsung possa rinnovarsi anche in questo campo, dal momento che anche la casa coreana è un’aggressiva produttrice di smart TV?
Seguiremo gli sviluppi della situazione da vicino, quindi rimanete con noi per i prossimi update su una delle tecnologie più promettenti in ambito video attualmente esistente.
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