Avete un vecchio computer ma non si riesce ad aggiornare perché ha un hardware troppo datato? Molto spesso non conviene investire in un upgrade dell’hardware di un PC troppo vecchio quindi si possono cercare dei sistemi operativi molto leggeri per tenere alte le prestazioni. Stesso discorso per quanto riguarda i netbook che solitamente hanno delle versioni di sistemi operativi appositamente modificate, molto leggeri rispetto a quelli per computer con hardware superiore.
Per avere un sistema leggero abbiamo varie possibilità di scelta se consideriamo il mondo Linux Based. Esistono molte distribuzioni Linux leggerissime, senza necessariamente rimuovere Windows, che permettono un utilizzo quotidiano del computer senza avere un hardware eccessivamente potente e di seguito vi mostriamo quali sono secondo TecnoYouth le migliori distribuzioni Linux leggere.
ArchLinux
Al primo posto per leggerezza ma non come user-friendly c’è ArchLinux che è un derivato dell’omonima distro Ubuntu distribuita da Canonical. User-friendly? Avete ragione non a tutti è chiaro il termine user-friendly: detto in parole povere è la facilità di utilizzo, una distribuzione user-friendly sarà ottima anche per i meno esperti.
Come dicevamo ArchLinux non è assolutamente user-friendly vista la quasi totale assenza di interfaccia grafica che lascia il posto al solo terminale, questa caratteristica sicuramente aiuta nella leggerezza di una distribuzione ma di sicuro è troppo ostica per i meno esperti. ArchLinux ha tutto il minimo indispensabile per il login e l’avvio del sistema, lascia libera scelta all’utente sulle varie impostazioni e non ha strumenti di configurazione automatica.
Puppy Linux
Al secondo posto troviamo Puppy Linux caratterizzata dal fatto che non deriva da alcuna distribuzione Linux . Puppy Linux è stata scritta da zero ed è talmente leggera da poter essere utilizzata su un normale CD ROM e di memorizzare i dati sullo stesso, senza installare necessariamente il Sistema Operativo sul nostro Hard Disk.
LXLE
Al terzo posto troviamo LXLE, distribuzione modificata della già ottima distro Lubuntu. LXLE è ulteriormente alleggerita di tutte le funzionalità non strettamente necessarie portando con se la scelta tra diverse interfacce dando la possibilità di un approccio più semplice a qualsiasi utente, infatti possiamo decidere di avere un’interfaccia simile a Windows, Mac OS X o la GNOME 2.
Elementary OS
Quarto posto per Elementary OS. Un aspetto significativo di Elementary OS di funzionalità per l’accessibilità che facilitano l’utilizzo a persone che presentano disabilità, infatti è una delle poche distribuzione che viene incontro ad esigenze di persone con problemi di vista, udito e scarsa abilità motoria. Lo stato attuale delle tecnologie di accessibilità in Linux è molto indietro rispetto a dove dovrebbe essere.
La Elementary OS porta con se una UI molto (troppo) simile al SO di Cupertino, stiamo parlando dell’interfaccia grafica minimale ed elegante di Mac OS X. Molto semplice da usare anche per chi si immerge per la prima volta nel modo Linux.
Conclusione
In conclusione possiamo dire che non c’è una distro migliore rispetto ad un altra se facciamo un discorso generale, ogni distribuzione ha i suoi pro e i suoi contro e a seconda delle caratteristiche sarà l’utente che usufruirà del computer a decidere in base alle sue esigenze.
Se siamo sviluppatori esperti la scelta cade facilmente su distribuzioni come ArchLinux, se invece siamo dei tecnici e dobbiamo apportare solo piccole modifiche ad un PC è consigliabile Puppy Linux visto che non va necessariamente a “sporcare” l’Hard Disk con un installazione, se siamo dei semplici utenti comuni mortali possiamo optare per una distribuzione più user-friendly come Elementary OS o LXLE.
E voi con che distribuzione vi trvate meglio? Quale distro Linux utilizzate?
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