La roadmap per creare un tablet dalle potenzialità hardware molto apprezzabili, particolarmente a livello di chipset passa necessariamente da Qualcomm o Intel, le due regine del mondo dei semiconduttori. A causa delle recenti divergenze sull’uso di Snapdragon, comunque, la coreana Samsung sembra aver ripiegato su Intel per dar vita al suo nuovo e potente tablet con Atom X5, che sarebbe in fase prototipo da qualche tempo.
Samsung ha intenzione di sfruttare al massimo le potenzialità di Android 5.1 con il nuovo device, prima che il “ciclone” Android M inizi a coinvolgere le prime periferiche, grazie alla spinta del celebre Cherry Trail, il nome in codice di Atom X5-Z8500.
Il nuovo tablet dovrebbe inoltre accompagnarsi a 4 GB di memoria RAM, fatto che lo porrebbe immediatamente tra i device high-end di serie e in diretta competizione contro tutte le principali uscite Apple, tra cui i modelli della gamma Air.
I primi benchmark sono molto lusinghieri e suggeriscono che il nuovo prototipo potrà competere alla pari con Surface 3: si tratta quindi per Samsung un’opportunità da non perdere, dal momento che la maggior parte dei tablet e degli smartphone installanti Android in tutte le sue versioni porta il suo brand.
Aggiungendo a tutto questo un processo produttivo a 14 nanometri e la possibilità di estendere il modello basato su Cherry Trail ad eventuali phablet, si ha una situazione molto ottimistica per Samsung, che sembra inoltre particolarmente risoluta nel ricercare legami con Intel, dal momento che gli Snapdragon di Qualcomm tendono a creare problemi surriscaldandosi nei device della linea Galaxy.
Cambiare quindi partnership con Intel non potrà che fare del bene a Samsung, che sembra essere intenzionata ad accettare anche i prossimi microprocessori con architettura x86 da utilizzare su un’ampia gamma di smartphone, di diffusione superiore rispetto ai tablet e certamente aperti ad un’innovazione più rapida.
Attendiamo quindi più informazioni sulla realizzazione del prototipo di Samsung e Intel, con la certezza che potrebbe significare un’innovazione in positivo per tutti i tablet Android, che vorranno conformarsi a standard così elevati: seguiteci per le prossime news rilasciate direttamente dalle due case, che apriranno inevitabilmente le porte ai tablet del futuro.
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