I BlackBerry mi sono sempre piaciuti, prima erano uno status simbol più dell’attuale iPhone; davano quella sensazione di sicurezza e di professionalità. Dopo tanti anni di tastiere qwerty ben collaudate e affermate tra le migliori del mercato la casa canadese ha deciso di tentare la sua ascesa nel mercato smartphone con BlackBerry Z10 e lo Z30.
Due dispositivi si buoni ma non di certo paragonabili alla concorrenza, senza caratteristiche che avevano dapprima distinto BlackBerry, cioè la tastiera e la durata della batteria più che ottima!
In un intervista a Bloomberg il CEO della casa ha dichiarato che preferisce le tastiere fisiche e che di conseguenza vede un futuro di BlackBerry con prevalenza di tastiere qwerty fisiche che permettano un maggior feeling tra lo smartphone e tra colui che lo utilizza.
Sotto molti punti di vista può rivelarsi una scelta saggia che permetterebbe a BB di tornare alla popolarità e alla classe dei dispositivi che hanno da sempre caratterizzato il mondo del businnes.
Bisogna chiedersi se BlackBerry riuscirà ad implementare la potenza e la versatilità degli smartphone moderni con una tastiera fisica, che è uscita di ”moda” parecchi anni fa, una sfida che potrebbe rivelarsi difficile per BB ma solo il tempo potrà dircelo.
Personalmente amo le tastiere fisiche, come ho amato per l’appunto il mio Nokia n97 mini e il BB Curve, niente di migliore per il texting.
Devo anche dire che anche se la casa canadese per modo di dire ha perso colpi sul campo economico su quello della fiducia da parte degli consumatori è rimasta pressoché uguale, so che la maggior parte delle aziende fornisce i propri dipendenti con un dispositivo BB .
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