Non molto tempo fa, vi avevamo riportato alcuni rumor relativi ad una decisione che aveva lasciato sconcertati i fan dell’agguerrito team di Cyanogen OS, ovvero la scelta di aprire le porte nientemeno che a Microsoft, che in più occasioni si è dimostrata convinta della creatività e della visione aggressiva dei developer della ROM più popolare basata su Android.
Tutto ciò è naturalmente andato a genio a Cyanogen stessa, che con frasi ad effetto e parole parecchio cruente si è rivolta a Google affermando di volersi svincolare sempre più dal suo controllo su Android, lasciando quindi in alto mare l’OS dedicato al robottino verde.
Recentemente si è però andata aggiungendo un’ulteriore voce che avremmo dovuto aspettarci, ovvero l’arrivo di app Microsoft sulle prossime versioni di CyanogenMod.
Il codice sorgente della custom ROM si prepara quindi a divergere ancora di più da Android, proponendo compatibilità con una suite di applicazioni che tutti conosciamo: Skype, OneDrive, Outlook, Bing e quant’altro venga proposto da Microsoft, verrà esportato su CyanogenMod entro breve, probabilmente verso fine 2015.
L’obiettivo di Cyanogen sembra tuttavia essere condiviso anche da altre protagoniste del mondo smartphone e tablet Android-based, ovvero nientemeno che da Samsung, che già nel suo nuovo e potente Galaxy S6 ha iniziato ad “iniettare” lentamente le prime applicazioni del gigante di Redmond. Google, momentaneamente, non può fare altro che restare in un vicolo cieco, avendo già proposto con esiti negativi l’acquisizione di Cyanogen, in un tentativo di assorbirla e imporle il suo predominio, scelta fallita in quanto la custom ROM in blu sembra non abbia alcuna intenzione di essere manipolata più del dovuto, manifestando anzi l’intenzione di creare un market alternativo e specializzato parallelo a Google Play Store.
Cyanogen desidera quindi diventare una realtà a sé, e molto probabilmente con la sua perseveranza riuscirà a trasformarsi, nel giro di qualche tempo, in una sorta di progetto fork (ovvero derivato da un codice sorgente scritto in via ufficiale) parallelo ad Android, con cui i punti di contatto diventeranno sempre meno.
Il futuro di CyanogenMod è ancora tutto da scrivere: per aggiornarvi con le ultime indiscrezioni sulla complessa vicenda tra Google, Cyanogen e Microsoft seguiteci, scoprendo i dettagli che porteranno probabilmente la community di Android a dividersi in diverse fazioni, più contrastanti che mai.
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