La sorte di Microsoft sembra decidersi in territori ben lontani dal proprio sistema operativo mobile (Windows Phone), surclassato dall’invincibile accoppiata rivale iOS e Android, o dalla pubblicazione di software di utilità generale, sempre più spesso superata dalla diffusione dell’open source, incentivata dalla collaborazione a livello mondiale delle più grandi realtà di developer online.
Seguendo in parte l’istinto, in parte la ragione, la casa di Redmond è indubbiamente una delle prime a gettarsi con fervore nel campo dell’Internet Of Things, ed in maniera più specifica nella domotica, territorio che permane apparentemente trascurato, nonostante l’attenzione di molti. Attendendo quindi le nuove build compatibili con l’IoT, possiamo osservare l’ingresso di Microsoft nel campo della home automation, annunciando una nuova partnership con Insteon, già nota negli USA per essere una delle pioniere in campo automazione.
Entro brevissimo tempo, partendo dal 1° Giugno, gli utenti potranno avere un assaggio dei primi sforzi di questo duetto, scaricando nuove app dedicate a Windows 8 e a Windows Phone 8.1, che ci offriranno la possibilità di controllare comodamente e velocemente da smartphone o tablet i device sparsi per la propria abitazione.
Insteon ha precisato che le app in circolazione supporteranno la maggior parte delle funzionalità di un sistema operativo classico Microsoft, offrendo notifiche ed aggiornamenti in real time. Sarà possibile interagire anche con sofisticati sistemi di cattura immagine e controllo tramite videocamera, o controllare abitazioni multiple tramite una pratica Dashboard.
Microsoft si è dimostrata tuttavia “generosa” con gli utenti iOS e Android: presto saranno disponibili le versioni analoghe delle app per Windows e Windows Phone, ovviamente prive dei feature grafici di partenza (un esempio su tutti, la Live Tile). I pacchetti di monitoraggio base disponibili su Microsoft Store saranno tre, di complessità crescente a seconda della vastità delle abitazioni monitorate, assieme a dispositivi stand-alone (un Rilevatore di perdite, Sensori di apertura/chiusura, un Bulbo LED, Moduli di accensione/spegnimento ed una videocamera WiFi).
I nuovi device proposti da Insteon sono oltre duecento, per un catalogo a cui naturalmente si candidano nuovi arrivi entro i prossimi mesi. Non resta che rimanere aggiornati sullo sviluppo di questa iniziativa dedicata a trasformare radicalmente le nostre abitazioni nell’immediato futuro.
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