Una notizia che di certo solleverà ben più di qualche grattacapo agli appassionati Android, specialmente a coloro che amano testare i propri device con ogni tipo di mod disponibile, in particolar modo CyanogenMod.
Microsoft sembrerebbe infatti più che interessata nello stringere forti legami con quest’ultima: secondo il noto Wall Street Journal avrebbe infatti dato avvio ad una raccolta di oltre 70 milioni di dollari riservati a Cyanogen, il team che si occupa dei successivi update della ROM Android in questione.
Accordi, quindi, destinati a solidificarsi tra Satya Nadella di Microsoft e Steve Kondik di Cyanogen? A quanto pare, il tutto parte dall’iniziativa di Microsoft, destinata a sottrarre la ROM, così come Android, dal controllo pressante di Google, cercando di ottenerne una consistente parte.
Tutto questo mentre la casa di Redmond mantiene una linea promozionale piuttosto ambigua: sono infatti arrivate recentemente su Google Play Store le versioni Android di Office ed Outlook (quest’ultimo in preview).
In realtà, questa mossa dimostrerebbe la necessità di Microsoft di espandere i propri software anche sui dispositivi di Big G, convincendo infine gli utenti a virare su Bing, Outlook e OneDrive, per citarne alcuni, anziché i classici Google, Gmail e Google Drive.
La popolarità di Cyanogen potrebbe perciò dare una severa spinta a Microsoft, dal momento che questa ROM alternativa è tra i primi posti per popolarità, e si piazza a quota oltre 50 milioni di user in tutto il mondo, che la preferiscono al software stock di Google.
Tuttavia, l’accordo potrebbe comunque formalizzarsi a causa del desiderio stesso di Cyanogen di sottrarsi dall’occhio “orwelliano” di Google, ed iniziare a creare versioni ancora più innovative di CyanogenMod, essendo note le policy che rendono possibile la vendita di un OS Android solamente a certe condizioni, tra cui la presenza di app che abbiano accesso ai servizi di Big G.
Le indiscrezioni di cui vi abbiamo raccontato potranno confermarsi nel prossimo futuro, vista la vera e propria “corsa agli armamenti” di Microsoft, occupata su più fronti grazie alla nuova Technical Preview di Windows 10, lo sviluppo dell’OS per smartphone, e l’integrazione di nuovi servizi su Windows Phone.
Chi vincerà, Microsoft o Google? Come sempre, saremo pronti ad offrirvi dettagli sulla delicata questione non appena possibile.
Lascia un commento