Microsoft Edge, il browser che ha permesso alla casa di Redmond di riguadagnare credibilità nel mondo della navigazione Web dopo aver messo il criticato Internet Explorer in secondo piano, ha saputo di certo farsi valere in molti dei benchmark in cui è stato messo a confronto con le principali alternative, tra cui Opera, Chrome, Firefox e Safari.
Nonostante questo, Microsoft sembra avere alcuni problemi con la gestione della compatibilità delle estensioni per browser con Edge, che potrebbero per questo motivo essere annunciate nel 2016: di certo una sorpresa, soprattutto per molti utenti ai quali la major stessa aveva rivelato che sarebbero state supportate estensioni fin da subito, esattamente come avviene nella maggior parte dei browser moderni.
Il ripensamento di Microsoft potrebbe avere a che fare con l’arrivo annunciato di Windows 10 Threshold 2, uno dei più importanti aggiornamenti previsti per l’OS nel 2015, e probabilmente uno degli ultimi dell’anno.
Sappiamo che il sistema operativo sta evolvendo in previsione dell’update massiccio previsto per l’anno prossimo con Redstone, che affinerà al massimo le possibilità di Windows 10 portandogli nuove funzioni finora rimaste sulla carta, e non implementate.
Portare le estensioni con un relativo ritardo su Microsoft Edge potrebbe quindi significare la volontà di raffinare alcuni aspetti ancora immaturi di Windows 10, per consentire una navigazione più fluida e integrata con l’ambiente desktop.
Purtroppo, come si può immaginare, questo potrebbe impedire al nuovo browser la diffusione aspettata, a causa della mancanza del supporto alle estensioni: ripiegare su altre alternative potrebbe sembrare la soluzione migliore per molti utenti.
Microsoft starebbe comunque cercando di fare del proprio meglio lavorando in questi giorni alla possibilità di effettuare il porting delle estensioni Chrome su Edge, cercando quindi di attrarre gli utenti del popolare browser Google.
Sarà sufficiente per convincere gli indecisi, che aspettano i nuovi feature per riprodurre l’esperienza di navigazione già sperimentata con altri software?
L’unica vera risposta ci verrà naturalmente data dall’arrivo delle attesissime estensioni: l’appuntamento con queste novità di Microsoft è rimandato per il 2016; in previsione di un browser finalmente messo a punto per navigare il Web come pochi altri.
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