Nonostante il pomposo lancio e le corpose anteprime svolte in tutto il mondo, con la pianificazione ingegnosa che da sempre la contraddistingue, il lancio di Fire Phone, a qualche mese dall’avvenuta comparsa nelle mani degli utenti, sembra non aver raggiunto il traguardo di diffusione nonché il successo sperato.
Il primo smartphone creato dalla colossale Amazon sembra aver congiunto, almeno per una volta, il giudizio di pubblico e critica: entrambi gli schieramenti lo considerano un surplus non utile, considerata l’immensa offerta di prodotti di brand più popolari e trendy, tra cui i consueti Samsung, Apple, HTC e Xiaomi.
Dopo aver sopravvalutato la popolarità dei propri device, Amazon rimane così con circa 200.000 unità di Fire Phone inutilizzati, la cui solidità non è riuscita, nonostante le prime recensioni che puntavano parecchio su questo aspetto del terminale, a convincere gli utenti.
Le caratteristiche del Fire Phone corrispondono inoltre a quelle di un device di fascia media, offerto però senza i feature degli altri smartphone: l’interfaccia 3D con il solo tracking dei movimenti della testa non ha ottenuto il successo sperato, e nonostante la presenza di Amazon Prime come servizio incluso in via premium all’interno dello smartphone, questo device è rimasto ben sotto la popolarità di Kindle Fire e di tutta la gamma, che come sappiamo risultano invece essere i pilastri dell’offerta Amazon.
Amazon è stata dunque trascinata da previsioni indubbiamente poco corrispondenti ai reali desideri degli utenti, e senza dubbio non aiutata dal fatto che Fire Phone si è rivelato purtroppo un’esclusiva statunitense.
Mentre le recensioni continuano a decantare i lati negativi del device, non possiamo che augurarci che Jeff Bezos e compagni correggano il tutto creando un’attesissima seconda versione, che ovviamente attenderemo, con trepidazione, anche in Europa.
Speriamo quindi di una ripresa di Amazon in questo settore, che come ben sappiamo può dare quel qualcosa di creativo e prestazionale, che tutti oggigiorno cercano da un azienda come quella di questo colosso degli ecommerce.
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