L’attesa è finalmente giunta al termine per gli utenti degli smartphone Xiaomi: dopo un lungo periodo di creazione del nuovo concept che investirà completamente la ROM Android-based di una nuova generazione di device, MIUI V6 si è finalmente svelata nei suoi dettagli al completo.
Già da ora sappiamo che la nuova ROM sarà resa più funzionale rispetto ai servizi cloud online, con i quali tutti i sistemi operativi moderni hanno qualcosa con cui spartire (è sufficiente pensare ad Apple iCloud integrata con le tecnologie Push o a Google Drive).
Tuttavia, i principali mutamenti riguarderanno anche la presentazione del design della ROM, che si presenta alla vista come minimalista e non troppo audace in termini di colorazioni, fattore che può aiutare gli utenti a sperimentare una fruizione ancora più facile.
Il primo componente a trarne vantaggio è ovviamente il launcher, assieme alla leggibilità complessiva delle notifiche, che verranno raccolte in una sorta di hub virtuale notificabile in alto nello schermo.
Tutto ciò è favorevole agli utenti che praticano il multitasking: avremo la possibilità di scegliere se continuare a sfruttare l’applicazione in uso o passare rapidamente a quella da cui è stata rilevata la notifica.
Essendo una distribuzione basata su Android , MIUI V6 introduce anche miglioramenti e snellimenti del kernel, aggiungendo modifiche alla componentistica ZRAM, generalmente in grado di migliorare le prestazioni della RAM evitandone l’eccessiva frammentazione.
Tra le nuove migliorie introdotte, Xiaomi ha pensato di offrire agli utenti una cosiddetta “reverse-search”, ovvero la possibilità di sfruttare i server MIUI e le capacità cloud per identificare chi ci contatta telefonicamente, questo per contatti che siano compresi nella rubrica memorizzata o meno.
Si apre così la possibilità di poter identificare facilmente gli utenti a noi interessati, fatto raramente avvenuto finora.
Le sorprese di MIUI V6 non si fermano: tuttavia, per la release definitiva, sarà necessario attendere la conclusione del beta test al fine di fixare eventuali bug e limare difetti in una ROM che va rendendosi più complessa.
Al momento, quindi, non rimane che attendere, sperando che Xiaomi approfitti dell’attesa per inserire altre entusiasmanti funzionalità.
Ricordiamo che la Rom al momento non è scaricabile, visto che Xiaomi ha deciso di rilasciarla si, ma solo per 100 beta tester, che potranno toccare con mano tutte le novità che abbiamo appena elencato, quindi ci vorrà ancora un po’ prima che venga rilasciata in maniera pubblica.
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