Quest’anno è stato quello degli assistenti vocali, stiamo parlando delle due aziende più importanti a livello mondiale e sopratutto che si contendono il dominio del sistema operativo mobile migliore, ovvero iOS e Android e Google Now con Siri.
Entrambe hanno adottato un particolare metodo per effettuare ricerche online e non, appunto questi assistenti vocali, che facendo le giuste domande, potranno rispondere in maniera esauriente a ciò che gli viene chiesto.
Tutti e due hanno un sistema differente e sopratutto un modo di utilizzo ben diverso in tutti e due i campi, ma ciò che ci sta stupendo in queste ore è che Google ha aggiornato il proprio assistente aggiungendo ora la capacità di rispondere anche ai quesiti in italiano.
Ma parliamo con ordine, sia Siri che Google Now, purtroppo fino ad oggi non avevano molte lingue a disposizione e quindi diciamo che essi potevano rispondere a delle domande più che altro in inglese.
Dopo, però essersi aggiornato nella serata di ieri finalmente è stata introdotta la lingua italiana che permette ora di poter usufruire della massima espressione di questo potente strumento.
Lo stiamo testando anche noi e siamo rimasti sbalorditi dalla velocità con cui riesce a captare le nostre parole anche se parliamo normalmente, ha una capacità davvero strepitosa e siamo rimasti davvero stupefatti.
Per ora abbiamo fatto delle semplici domande e molto spesso nel caso gli si chiedesse di Barack Obama, Google Now inizierà a fare un riassunto esplicando in poche parole chi è il personaggio dove si trova e che carica ha, prendendo spunto da Wikipedia.
Non possiamo far altro che dirvi di aggiornare al più presto Google Serach, altro non è che Google Now, che ricordiamo è supportato dai dispositivi che hanno una versione superiore a quella di Ice Cream Sandwich, quindi dovrete avere minimo una versione 4.1 di Android per poterne usufruire.
Fateci sapere voi cosa ne pensate e sopratutto se lo state provando in queste ore e come vi sembra.
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