Dopo mesi di speculazioni e attese, Google ha finalmente ufficializzato nome e numero della tanto sospirata “M release”: Android 6.0 Marshmallow sarà la prossima versione del sistema operativo mobile dedicato al robottino verde che ormai è diventato un’icona per milioni di utenti che si affidano all’esperienza di Big G nell’offrire OS sempre più attenti a seguire gli ultimi trend.
Il nome Marshmallow, ispirato al tipico dolcetto noto negli Stati Uniti per essere un protagonista indiscusso di molti film classici, ha quindi battuto il secondo candidato “Muffin”, dando così l’avvio alla nuova generazione Android.
L’annuncio ufficiale elimina inoltre tutti i dubbi e le ipotesi sul nome della nuova release, rivelando che non si tratta della versione 5.2 come atteso da molti, bensì di una nuova iterazione che porta al numero 6 la lunga famiglia di OS per smartphone e tablet.
Si tratta di una scelta inusuale, in quanto i cambiamenti apportati alla piattaforma non sono così eclatanti da giustificare il passaggio ad una diversa numerazione, nonostante l’attenzione e la precisione che Google ha riposto nell’eliminare molti bug del periodo di Lollipop.
Assieme a Marshmallow è arrivata anche la nuova SDK per gli sviluppatori, che consentirà di utilizzare al meglio i permessi per la gestione della privacy delle app e renderle pubblicabili su Google Play Store.
Il download del nuovo development kit è possibile con Android Studio, e permette di verificare la compatibilità delle proprie app con le ultime uscite dei terminali Nexus (modelli 5, 6, 9) e il rinnovamento delle API, dando quindi origine ad una nuova era per gli sviluppatori, in cui sarà ancora più facile gestire il codice ad alto livello per Android.
Tra i feature inclusi in Android Marshmallow ritroviamo una promessa di Google in ambito pagamenti digitali, ovvero Android Pay, che sta cercando di affinarsi sempre più nel tentativo di combattere le alternative di Samsung e Apple, unendo il sistema di rilevamento biometrico alla possibilità di acquistare online ovunque semplicemente aggiungendo le proprie carte di credito e finalizzando l’acquisto con un tap sullo schermo.
Android 6.0 Marshmallow porta così degli update senz’altro minori rispetto ad una vera e propria major release, tuttavia possiamo essere certi del fatto che il bug fixing degli errori presenti su Lollipop e una possibilità di personalizzazione dei livelli di sicurezza ancora più estesa possano significare una veloce adozione del nuovo OS, che vedrà ufficialmente la luce entro il prossimo autunno: sono quindi in arrivo importanti novità, quindi restate con noi per conoscerle in anteprima.
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