Si preannuncia un anno di rinnovamenti anche per Dropbox, che dopo essersi confermato uno dei servizi di file sharing personale più utilizzati e amati dal pubblico anche per il 2015, ha intenzione di integrare nelle sue prossime versioni un vero e proprio client peer to peer (o P2P), che consenta un trasferimento di file diretto e protetto crittograficamente, in grado di bypassare il traffico sui server della società.
Dopo il lancio di Dropbox Paper, piattaforma cloud di editing collaborativo di documenti online facile per tutti gli utenti, arriva così la seconda grande rivoluzione di Dropbox. In tanti preannunciano una situazione simile a quella adottata da BitTorrent Sync, software per il file sharing multipiattaforma capace di sincronizzare i file dell’utente senza utilizzare lo storage di server cloud di terze parti.
Dropbox ha quindi certamente intenzione di attirare sulla propria piattaforma anche gli utenti meno interessati agli aspetti del cloud, che per quanto positivi- costituiscono una delle tante sfaccettature della condivisione dei file.
La sincronizzazione peer to peer permette così una decentralizzazione dei contenuti, che potranno essere scaricati più velocemente e con la sicurezza di essere protetti dalle chiavi crittografiche.
Il servizio offerto da Dropbox propone così un nuovo modo di affrontare il file sharing e soprattutto le dinamiche di hosting; permettendo il transito e la conservazione di file di grandi dimensioni, che fino a poco tempo fa avrebbero potuto rappresentare un problema importante per la distribuzione su cloud.
Dropbox seguirà le orme di BitTorrent Sync e delle altre applicazioni che stanno prendendo piede nel settore? Al momento è stato depositato un nuovo brevetto inerente questo sistema, perciò possiamo senz’altro aspettarci di vederlo utilizzare nelle prossime versioni dell’applicazione, rendendo il traffico online più veloce e diretto che mai.
Restate con noi per scoprire tutti gli aggiornamenti delle applicazioni e i programmi più utilizzati dalla stragrande maggioranza degli utenti.
Lascia un commento