Ottime notizie in arrivo per chi dispone di un sito web o blog dotato di un layout adatto alla pubblicazione ed alla ricerca su dispositivi portatili, quali possono essere smartphone o tablet. Google è infatti pronto a premiare la decisa (e decisiva) crescita di siti mobile, spesso dedicati al mondo dell’intrattenimento, introducendo un nuovo algoritmo entro tre settimane da oggi.
Questa nuova risorsa andrà direttamente ad incidere sulle SERP (Search engine result pages) dell’omonimo motore di ricerca di Big G, aiutando i siti con layout “Mobile optimized”, ovvero ottimizzati per il web, a trovarsi quando possibile più in alto nei risultati di ricerca complessivi, con evidente beneficio per chi usa sempre più smartphone e derivati per navigare online.
I nuovi criteri di indicizzazione saranno pronti a partire dal prossimo 21 aprile, e tra i primi standard rientrerà la visualizzazione corretta della pagina ricercata: sappiamo infatti dall’esperienza quanto le pagine web classiche non siano formattate in un HTML o in CSS in grado di offrire una buona panoramica da mobile, spesso costringendo l’utente a disattivare JavaScript o comunque ad ottenere risultati ben diversi dalla visualizzazione voluta.
Google vuole quindi implicitamente fornire ai developer una deadline per consigliare di reimpostare il layout dei propri siti, affinché producano link di rilievo che li mettano in evidenza tra le prime pagine delle SERP.
Sul proprio sito ufficiale, Google ha inoltre messo a disposizione degli utenti, alla sezione Google Developers, un tool essenziale per controllare la compatibilità con i dispositivi portatili: inserendo l’URL del proprio sito nell’apposita barra di ricerca, il sistema ci permetterà di sapere se una qualsiasi delle pagine del nostro sito è ottimizzata a dovere.
Oltre a questi nuovi test, Google ha inoltre rilasciato informazioni sulla futura presenza, tra i risultati di ricerca, di un maggior numero di contenuti prelevati dalle app, secondo quanto segue dai principi dell’App Indexing, che renderà all’utente più facile accedere ad un contesto mobile di tipo nativo.
Le API di indicizzazione, così come i link verso l’app o le app presenti sul web e da noi create, riusciranno così a rendere i nostri contenuti mobile più visibili, dando finalmente al settore della navigazione “portatile” il grado di riconoscimento che essa merita.
A breve Google implementerà dunque alcune delle novità più attese in campo ottimizzazione SEO: seguiteci, quindi, per news in tempo reale sulle prossime considerazioni di Big G in campo siti Web mobile.
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