Malgrado sia concentrata nella creazione di una linea di smartphone Android completamente rivestiti in metallo, e nella preparazione del nuovo atteso top di gamma Galaxy S6, Samsung dimostra di poter portare avanti come se nulla fosse anche svariati progetti collaterali, tra cui il successore del phablet Galaxy Mega, device robusto ed in grado di supportare una varietà di applicazioni notevole.
Galaxy Mega 2 è dunque ufficiale: confermato da poco in Asia, dove sono state mostrate le prime immagini relative al design e ad alcune specifiche sul sito ufficiale, il phablet è stato svelato tramite Internet dopo essere comparso “in segreto” esclusivamente in Corea e Malesia, dove alcuni fortunati utenti hanno potuto già testarlo personalmente.
Molte sono le novità che Mega 2 andrà ad aggiudicarsi, tra cui la successione dei precedenti modelli, che ricordiamo essere da 6.3 e 5.8 pollici. Mega 2, a quanto pare, sfrutterà un ampio display da sei pollici, che si affiancherà ad una risoluzione di 1280 x 720 pixel.
Sulle dimensioni effettive si può teorizzare che Mega 2 sarà un phablet a tutti gli effetti ampio, dotato di un processore quad-core 1.5 GHz a cui si affiancherà 1.5 GB RAM, utile a manipolare la maggior parte delle applicazioni.
Buone notizie, anche se non eccelse, per quanto riguarda il gruppo ottico fotografico/video: 8 megapixel (retro) e 2 megapixel nella parte anteriore del dispositivo.
Non manca l’OS Android KitKat, tuttavia affiancato dall’interfaccia proprietaria studiata da Samsung.
Il tutto girerà a pieno regime sfruttando anche alcune modalità viste sugli ultimi top di gamma: l’indispensabile Ultra Power Saving Mode, che inciderà positivamente sull’autonomia della durata complessiva, e la One-handed mode, per facilitare l’utilizzo del phablet/smartphone anche con una sola mano.
Il dispositivo arriverà a breve, dopo essere attualmente reso disponibile in Asia, anche in Europa.
La disponibilità italiana non è ancora stata ufficializzata; tuttavia possiamo attenderci l’arrivo di Samsung Galaxy Mega 2 entro fine autunno, mentre Samsung si prepara ad un inverno “rovente” nella creazione del febbrilmente atteso Galaxy S6.
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