Con l’arrivo degli innovativi headset per la realtà virtuale di Samsung, Microsoft e Sony, che si stanno concentrando rispettivamente su Samsung Gear VR, Hololens e Playstation VR, iniziano a comparire le prima piattaforme interattive e user-friendly per la creazione dei relativi contenuti, sempre più avvincenti e immersivi.
L’arrivo dei primi visori per realtà virtuale coincide, infatti, al loro uso nel mondo dei videogame così come quello della quotidianità: anche Facebook, non a caso, ha sostenuto che in un prossimo futuro potrebbe essere prevista l’integrazione con headset specifici per migliorare la connessione e la condivisione.
Per rendere la creazione di scenari e contenuti specifici sempre più facile, è arrivata Voxelus, una piattaforma di design in 3D, accessibile per PC e Mac, che permette a chiunque di creare ambientazioni e contenuti specifici per i visori di oggi e di domani, il tutto senza dover scrivere una sola linea di codice.
Voxelus include infatti alcuni tool (chiamati in gergo Assets) capaci di seguirci nella creazione di mondi virtuali e contenuto tridimensionale in generale, da visualizzare con Samsung Gear oppure Oculus Rift, grazie all’app stand-alone gratuita.
Su Voxelus sono disponibili effetti di luce dinamici e simulazione di intelligenze artificiali tipiche del mondo dei videogame, che di certo incuriosiranno chi di noi ha una certa confidenza con console e affini.
Gli effetti atmosferici e il posizionamento preciso degli elementi che costituiranno l’ambiente (tra cui alberi, distese d’erba, rilievi e specchi d’acqua) completano l’offerta base della piattaforma, il tutto in un ambiente in cui tramite drag and drop possiamo dare origine a migliaia di combinazioni diverse.
Voxelus è inoltre compatibile con file utilizzati per gestire modelli e forme 3D a livello universale (come ad esempio .OBJ), così come quelli dedicati al motion capture e all’animazione tridimensionale (come .FBX).
Abbiamo quindi a disposizione l’ambiente ideale per simulare i nostri playground preferiti, esattamente come avviene in un videogame gestionale, naturalmente però in un contesto pensato per la realtà virtuale moderna.
Naturalmente, grazie a questo esperimento non ci resta che sperare che realtà aumentata e realtà virtuale possano ottenere il riconoscimento che meritano presso il grande pubblico: sarà questa, come sappiamo, la missione di tutti i più importanti headset di prossima uscita, di cui vedremo insieme i frutti a partire dal 2016, sempre più vicino.
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