Come sappiamo, lo standard wireless Bluetooth ci accompagna ormai da molto tempo, consentendoci scambi di dati tramite segnali radio a brevi distanze tra dispositivi molto diversi tra loro per forme e contenuti. Questa importante innovazione, che è riuscita a svilupparsi fino a raggiungere la versione 4.1, sarà a breve soggetta a un profondo cambiamento che renderà il Bluetooth più compatibile con Internet of Things, a livello mondiale.
Questo standard, al centro delle attenzioni del Bluetooth Special Interest Group, si prepara infatti ad affrontare l’arrivo di sempre più dispositivi per le smart home, le aree sorvegliate e generalmente tutto ciò che ha a che vedere con la domotica: il tutto anche grazie all’integrazione di Bluetooth Smart, capace di fornire prestazioni del tutto simili a quelle dello standard classico, ma con consumi energetici inferiori.
Questa soluzione è ovviamente utile a tutti coloro che utilizzano spesso smartwatch e altri dispositivi portatili; e si prepara a diventare ancora più “intelligente”: il successore di Bluetooth 4.1 aumenterà inoltre il suo raggio d’azione, toccando i 400 metri rispetto ai classici 100, ottenendo una copertura efficace fuori e dentro l’abitazione.
Special Interest Group ha comunque garantito un plausibile aumento di velocità di trasferimento dati, il tutto senza alterare i consumi complessivi. Uno degli aspetti del nuovo Bluetooth Smart in grado di attirare ancora più curiosi è costituito, comunque, dal supporto al cosiddetto “Mesh Networking”.
Si tratta di una modalità di comunicazione tra dispositivi wireless del tutto innovativa, evitando l’uso di un hub principale (ad esempio, il nostro router) permettendo così a tutti i device di comunicare tra loro nonostante la sua assenza. A dei tempi di latenza inferiori si aggiunge così la possibilità di una comunicazione veramente decentralizzata, in cui sono i singoli dispositivi ad avere importanza. Il gruppo alla base dello sviluppo delle nuove specifiche, previste per l’arrivo nel 2016, ha inoltre chiarito che saranno presenti ambienti di sviluppo specifici per Bluetooth e Internet of Things, all’insegna della compatibilità con la maggior parte dei dispositivi.
La roadmap che porterà alla realizzazione del progetto è ancora tutta da percorrere, ma potremo svelare in anteprima i dettagli a breve, visto l’entusiasmo dimostrato dal pubblico: l’evoluzione del Bluetooth diventerà una delle innovazioni da non perdere nel 2016, assieme a nuovi dispositivi che permetteranno di sperimentarne i nuovi benefici.
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