La ricerca svolta da Nvidia nell’ambito dei processori grafici e delle schede video prosegue imperterrita dopo l’annuncio di una nuova generazione di GPU modello Quadro avvenuta durante la primavera passata, notizia che aveva lasciato ben sperare tutti gli appassionati di grafica e naturalmente di videogaming, per la capacità delle schede di interfacciarsi con il successore dell’architettura video Kepler, la potente Maxwell.
Nvidia ha mantenuto fede alla propria promessa introducendo la seconda generazione di schede Quadro, i modelli M4000 e M5000, che andranno a seguire, nonostante la numerazione, il modello base M6000, integrando l’esecuzione di thread di calcolo paralleli con prestazioni generiche in grado di migliorare l’accesso all’hardware delle schede.
I due nuovi dispositivi dedicati alla grafica si differenziano per il numero dei core CUDA (Compute Unified Device Architecture, piattaforma elaborata da Nvidia per l’elaborazione di input provenienti da diversi linguaggi in grado di essere convertiti in thread di calcolo elaborati in maniera parallela), mentre presentano aspetti simili a livello di memoria (8 GB per ognuna).
Nvidia M5000 integrerà inoltre, oltre ai connettori DisplayPort, anche un DVI Dual Link, interfaccia digitale ad alta capacità di visualizzazione HD per dispositivi smart di nuova generazione.
Le due nuove schede presentano capacità di elaborazione in grado di sostenere le richieste dei film maker o dei creatori di contenuti multimediali più esigenti, grazie ai 4,3 Teraflops di operazioni eseguite, una cifra più che abbondante se paragonata con molte alternative attuali.
Sembra infine che le due GPU M4000 e M5000 sarebbero tenute in particolare considerazione da Lenovo, che vorrebbe affiancarle ad un’architettura importante come quella dei nuovi notebook basati su tecnologia Intel Skylake, presentata recentemente ed in grado di portare l’eredità dei precedenti Broadwell a livelli interessanti sia per le alternative phablet (tra cui i nuovi ThinkPad) che desktop (assieme ai processori Intel Xeon a breve in arrivo).
Il mondo di Nvidia sembra quindi aprirsi sempre più al consumer medio, offrendo prestazioni di elevata qualità anche su dispositivi di fascia media, avvicinando la grafica ed il mondo dell’entertainment a tutti noi. Seguiremo per questo le prossime mosse della regina delle GPU, per scoprire fino a dove l’alta definizione potrà portare.
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