Il 2015 sembra essere un anno chiave per il mondo dei chipset destinati ad un’utenza che desidera sempre più aumentare il power saving senza per questo compromettere le prestazioni hardware, al centro dell’esperienza di qualsiasi possessore di smartphone e tablet.
Qualcomm è senza dubbio uno dei protagonisti di questi grandi cambiamenti, simboleggiati oltre che dal nuovissimo Snapdragon 820, processore in grado di portare al massimo sia le performance del device che di aumentare le capacità del modulo LTE, anche da due chip octa-core che stanno facendo molto discutere: Snapdragon 430 e Snapdragon 617, capaci di estendere la tecnologia di ricarica rapida QuickCharge 3.0 ai massimi livelli.
I due processori di Qualcomm sono studiati per trovare posto nei device high-end; in particolare 430 integrerebbe per la prima volta la GPU Adreno 505, capace di gestire componenti grafici quali le ultime librerie OpenGL senza incidere negativamente sulle performance generali di sistema.
Diversamente da quanto accade con altri produttori di chipset, la maggior parte delle informazioni relative a Snapdragon 617 sono state rivelate, e sembrano un successo annunciato: il nuovo SoC è dotato di 8 core ARM (Cortex-A53), con frequenza clock di 1,5 GHz, in coppia con una GPU Adreno 405, a cui si affianca anche un double ISP (Image Signal Processor).
Processori quindi sempre più adatti all’imaging, e a chi è amante della fotografia ad ogni costo, essendo in grado di gestire immagini scattate a risoluzione nativa di 21 Megapixel.
Snapdragon 617 è inoltre ottimizzato per riprese video a 1080p nei nuovi formati che in questi ultimi mesi si preparano ad essere adottati come standard universali, H.264 e H.265. Troviamo presente anche un comparto LTE molto efficiente, che consente un rapporto di 300/100 Mbps in download e upload.
Per quanto riguarda Snapdragon 430, troviamo sempre un system on a chip caratterizzato da un octa core ARM Cortex-A53 con una frequenza più ridotta (1,2 GHz) e la GPU Adreno 505, di cui abbiamo parlato poco fa. Anche 430 ha ottime capacità di imaging, permettendo di manipolare facilmente risoluzioni a 21 Megapixel, limitando però la ripresa video a 1080p ai 30 FPS (per Snapdragon 617, la cifra è 60 FPS).
I due processori, come già detto, integreranno QuickCharge 3.0, che permette di caricare la batteria con un’efficienza superiore al 38% rispetto alla precedente generazione di accumulatori a ricarica rapida, sfruttando semplicemente una porta USB Type-A, micro o Type-C.
Come possiamo notare, Qualcomm non si ferma lungo la propria scalata alla creazione del chipset “perfetto”, che ci auguriamo possa salvarsi dalle critiche piovute su Snapdragon 810 da parte di Samsung ed alcuni altri produttori, che l’hanno rifiutato su alcuni top di gamma per via del surriscaldamento eccessivo.
Il 2016 si prepara ad essere sicuramente un anno chiave per la compagnia di San Diego, prepariamoci quindi a molte uscite interessanti e soprattutto un mondo di device che le incorporeranno con successo.
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